dimenticanze e distrazioni: tutto normale se sei incinta!

La gravidanza è gestita dall’ipotalamo mentre la neo corteccia è tutt’intorno: è l’ipotalamo la sede della riproduzione, dall’atto sessuale, alla gestione della gravidanza, al parto, dell’allattamento e del puerperio.

L’ipotalamo è il cervello primario, quello istintivo: è la parte che non ha nessuna mediazione e dà naturalità alla specie, è colui che lascia che il corpo faccia da sé; basti pensare al comportamento animale, il gatto non possiede neo corteccia ed ha esclusivamente un comportamento istintivo dettato dall’ipotalamo.

Le ragioni per cui la donna in gravidanza si trova spesso a fare i conti con le dimenticanze, la superficialità e la scarsa concentrazione stanno proprio nel processo di interiorizzazione dettato dall’ipotalamo che ha la meglio sulla neo corteccia, responsabile, quest’ultima, della gestione razionale della nostra vita: dal lavoro, alle scelte obiettive e ponderate.

Le donne credono che l’emancipazione passi per il buon posto di lavoro, per essere sempre attente a ciò che accade intorno a loro ed avere risposte a tutto: in realtà, in una società civile, emancipazione dovrebbe andare di pari passo all’affermarsi della femminilità, all’avere la possibilità di gestire gravidanza e puerperio in un periodo protetto (in Svezia, per la gravidanza si hanno 3 anni di astinenza dal lavoro).

Per offrire tranquillità alle mamme: non solo dovete stare tranquille del fatto che tutto ritornerà come prima; dovete anche essere felici di vivere in questa dimensione da gravida che vi porta a legarvi con il bambino (il quale, alla nascita sarà solo ipotalamico e per questo la mamma che si è abbandonata riuscirà a capire meglio suoi bisogni in sintonia vibrazionale e non razionale)!