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Il moncone ombelicale

Il moncone ombelicale

Il cordone ombelicale viene legato e tagliato dopo alcuni minuti dal parto. Il ‘moncone’ che resta va incontro ad un processo
fisiologico che lo porta a asciugarsi e staccarsi completamente in circa 7-14 giorni, lasciando la cicatrice ombelicale.
La tendenza attuale consiglia di eseguire la  pulizia almeno 3 volte al dì usando meno prodotti possibile. E’ indispensabile lavarsi bene le mani ogni volta che si cambia il pannolino, poi si deve pulire  bene la cute circostante ed il moncone stesso
con una garza sterile imbevuta di soluzione fisiologica, dopodiché è consigliabile  asciugare perfettamente  con una nuova garzina sterile. I movimenti devono partire dal centro ed estendersi verso l’esterno, in ogni zona, compresa quella coperta dal moncone stesso; non è necessario che il moncone sia fasciato né è consigliato l’uso di retine.
In condizioni di scarsa igiene, il moncone ombelicale può divenire la porta di  ingresso per germi che possono causare infezioni: per questo la cura è molto importante, ma anche molto semplice da mettere in pratica.

Cosa fare se il moncone o la cute circostante diventano rossi
Nelle nostra realtà raramente può accadere che il moncone si infetti. Il  contatto pelle a pelle della mamma con il neonato, l’allattamento al seno  esclusivo, e un livello di igiene normale in casa sono tutti fattori che  riducono la possibilità che questo evento occorra.  Se il moncone e la cute circostante diventano rossi, gonfi ed il neonato  manifesta segni di dolore quando toccato in quella zona o di irritabilità o presenta febbre (>38°), allora può essere in atto un’infezione del moncone,
detta onfalite. In questo caso bisogna contattare il pediatra in breve tempo, per eventualmente cominciare una terapia con antibiotici.

Si può fare il bagnetto?
Generalmente si consiglia di non fare al neonato il bagno per immersione, cioè  nella vasca, finché il moncone non si è separato. Questa accortezza servirebbe ad evitare di allungare i tempi della caduta del moncone  ma  non  è basata su alcuna evidenza scientifica e non è universalmente adottata: sempre più ospedali e cliniche, oggi, fanno il bagnetto fin dai primi giorni.

E se si sporca di pipì?
In caso il moncone si bagni con le urine o si sporchi di feci basta usare acqua e sapone per lavare sia il moncone che la cute circostante e asciugare.

Quando rivolgersi al pediatra
La cura del cordone ombelicale può richiedere la visita dal pediatra se:

– il neonato ha febbre non altrimenti spiegata
– il moncone o la cicatrice ombelicale sanguina
– il moncone e la cute circostante si presentano arrossati, gonfi e dolente
alla pressione.