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Bonding: i primi giorni insieme…

Bonding: i primi giorni insieme…

Il bonding è quel processo fisico, emozionale, relazionale, ormonale ma anche spirituale che inizia nel periodo prenatale e si consolida subito dopo la nascita e continua per il primo anno di vita. Crea le basi per la futura relazione di attaccamento fra bambino, madre e padre e per tutte le  successive relazioni sociali e affettive del bambino stesso.

ELEMENTI CHE COMPONGONO IL BONDING:

  • IL CONTATTO EPIDERMICO: al momento della nascita, la mamma e il bambino hanno gli stessi livelli ormonali; quando il bambino nasce, tutta l’ossitocina e il cortisolo, necessari per il parto, sono alti. Al primo contatto con la mamma è come se il bimbo ricevesse il segnale di stop alla produzione di cortisolo, un messaggio di fuori pericolo dopo il parto. Questo faciliterà una crescita più rapida, reazione migliore alle cure esterne e quindi dimissioni più veloci.
  • L’ODORE: la mamma e il suo bambino si riconoscono all’odore: il colostro ha un odore simile al liquido amniotico.
  • TEMPERATURA: il neonato non è in grado di auto-termoregolarsi, quindi la temperatura corporea della mamma è la temperatura ideale per mantenere giusta quella del piccolo.
  • VOCE: il bambino riconosce la voce della mamma che ha sempre sentito dall’interno del suo nido, la mamma riconoscerà prestissimo il pianto del suo bimbo che in quel momento usa come modo di accattivare la mamma.
  • ALLATTAMENTO: importantissimo per aumentare le difese immunitarie, nella mamma si ha un aumento di ossitocina e prolattina……..
  • CONTATTO VISIVO:  “il primo sguardo non si scorda mai”, gli occhi del neonato mettono a fuoco dai 17 ai 30 cm, esattamente la distanza che c’è fra il viso della mamma ed il suo quando è in braccio: inoltre, è attratto dai contrasti di colore e mette a fuoco cose rotonde e scure (come il capezzolo della mamma e gli occhi).

Il bonding è favorito da una buona preparazione durante la gravidanza, da un travaglio e parto fisiologico, dal contatto precoce della triade, dall’allattamento al seno. Per questo in molti ospedali si permette che la triade stia insieme nell’intimità subito dopo la nascita: l’attaccamento si sviluppa al meglio anche da parte dei genitori attraverso il vezzeggiare, guardare, coccolare e baciare!

Quando il bonding non si è potuto realizzare, o solo in parte, è comunque possibile ripristinare questa “mancata sincronia” attraverso la promozione del tocco, del contenimento, del massaggio.