il latte è fonte di vitamine per il bebè!

La concentrazione di vitamine nel latte materno possono variare da una madre all’altra, ma in generale, se la madre ha uno stile di vita salutare, non sono necessarie integrazioni.

Le vitamine si dividono in due gruppi:

– liposolubili (cioè trasportate dai grassi) come A, D, K, E,

-idrosolubili, come C e vitamine del gruppo B (la dieta materna può influenzare questi contenuti)

liposolubili:

• La vitamina A è necessaria alla vista, al sistema immunitario e al mantenimento delle strutture epiteliali. Carenze di vitamina A si registrano se lo svezzamento è precoce; se nella dieta ci sono pochi alimenti ricchi di questa, alimenti poco grassi e fumo di sigaretta.

• La vitamina D è un nutriente essenziale soprattutto per la salute delle ossa, la prevenzione del rachitismo e dell’osteoporosi. La maggiore fonte di questa è l’esposizione alla luce solare diretta (non filtrata da vetri). Il latte materno ha livelli bassi di vitamina D e i depositi fetali di vitamina D nei nati da madri con stato vitaminico normale possono esaurirsi nei primi 2 mesi di vita (soprattutto per i nati nei mesi invernali). Non si parla di carenza di vitamina D nel latte materno, ma di condizioni ambientali e/o personali non sufficienti: in questi casi valutare la necessità di integrazione sotto l’anno di vita è prudente: a maggior rischio sonoi bambini con colore scuro della pelle, che vivono in località non soleggiate, che per cause climatiche non possono scoprirsi o che vivono soprattutto in ambienti chiusi.

• La fonte di vitamina K è data da vegetali verdi a foglia larga (per es. spinaci, bietola, avocado e kiwi), raramente è carente negli adulti, la sua carenza provoca emorragie. Oggi, in tutte le strutture ospedaliere l’integrazione rientra di prassi nelle cure a neonato (al fine di prevenire la MEN malattia emolitica neonatale), viene somministrata vit. K per via intramuscolare o per bocca e comunque, nell’allattamento al seno si consiglia di proseguire la supplementazione nei primi 3 mesi di vita.

• La vitamina E è un antiossidante liposolubile che protegge la membrana cellulare dall’ossidazione. Il colostro è una fonte ricca di Vitamina E, come il latte, con maggiori livelli nel secondo latte.

idrosolubili:

• La vitamina C è un antiossidante importante, si trova nella frutta e nella verdura. La sua carenza causa lo scorbuto (utile a mantenere l’integrità dei tessuti, della dentina, indispensabile per la guarigione delle ferite e delle ustioni; inoltre facilita l’assorbimento del ferro).

• Le vitamine B sono otto vitamine idrosolubili che svolgono un ruolo nel metabolismo cellulare. Si trovano nei cibi come patate, banane, lenticchie, fegato, tacchino, tonno e lievito di birra. Fra queste la Vit. B12 è necessaria per la sintesi dei globuli rossi e per lo sviluppo del sistema nervoso centrale.